SANTARPINO. Si è svolto nei giorni scorsi, nella sala consiliare, lincontro di informazione preliminare con le mamme e i bambini per il nuovo progetto patrocinato dallamministrazione comunale retta dal sindaco, Eugenio Di Santo, che partirà agli inizi di settembre.
Presenti per loccasione oltre al sindaco Di Santo, lassessore Salvatore Lettera e lassistente sociale Anna Belardo. Liniziativa rientra nellambito dei progetti della 328, avrà una durata di nove mesi ed è rivolto ai minori a rischio di età compresa tra i 6 e i 18 anni. Trenta i ragazzi che potranno prendere parte al progetto e che svolgeranno le attività previste. A questo scopo sarà allestito un centro diurno allinterno della casa comunale e delle scuole elementari e medie nel quale verranno svolte lezioni di doposcuola. Inoltre sono previste una serie di gite di una giornata e un soggiorno climatico di una settimana.
E sempre stata e continuerà ad essere per noi una priorità ha dichiarato il sindaco Di Santo garantire i diritti dei più piccoli e permettere loro di avere un futuro sereno. Fin dal nostro insediamento abbiamo posto in primo piano questa esigenza e, come previsto dal nostro programma politico, questa sarà solo una delle tante iniziative che la nostra amministrazione realizzerà per i minori. Abbiamo sempre lottato e continueremo a farlo affinché iniziative importanti come questa diventino realtà. Garantire il fondamentale diritto allo studio deve rappresentare un obiettivo prioritario perché i bambini, che rappresentano il nostro futuro, abbiano le basi e gli strumenti per rendere migliore il mondo nel quale viviamo. Ed è importante garantire questo diritto anche a chi è meno fortunato e a chi non avrebbe altre possibilità per farlo. Il nostro operato, fin dalle prime settimane del nostro insediamento, muove dalla certezza che solo investendo sulle nuove generazioni, che hanno grandi valori, un entusiasmo coinvolgente e che soprattutto mostrano la voglia di sognare e realizzare ciò in cui credono, si potrà migliorare la nostra società e guardare con rinnovato ottimismo al futuro. E questo lobiettivo che ci siamo posti con lavvio del progetto e che, sono certo, avrà un grande riscontro e renderà felici molti bambini che, oltre a studiare, avranno la possibilità di divertirsi e trascorrere ore di spensieratezza insieme agli operatori e ai loro coetanei.