NAPOLI. E inaccettabile che ci sia una discarica nel Parco nazionale del Vesuvio.
Così si è espressa oggi, al termine del duplice incontro con i presidenti delle Province e con il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, la capo delegazione della commissione Petizioni del Parlamento europeo Judith Merkies. Leurodeputata, sollecitata dai rappresentanti dei comitati, ha espresso la sua preoccupazione rispetto alla presenza della discarica e, soprattutto, rispetto alla possibilità che se ne apra unaltra nella Cava Vitiello.
Non ho ottenuto alcuna certezza – ha risposto Merkeis – rispetto allapertura della seconda discarica e mi sarebbe piaciuto perché non è possibile accettare che una discarica venga aperta in un Parco nazionale protetto dallUnesco e ritengo – ha aggiunto – per quanto riguarda quella già aperta che dovrebbe essere chiusa quanto prima; ma anche su questo non ho avuto certezze. Io sono con voi – ha proseguito – ed esprimo preoccupazione estrema e intensa per la presenza di una discarica in unarea protetta e in una zona dal paesaggio stupendo.
Le deroghe – ha aggiunto Merkies – sono state prese in una fase emergenziale e, dunque, resta la preoccupazione per cui queste deroghe vengono protratte allinfinito; finita lemergenza, le norma ambientali devono essere rispettate.
Leuroparlamentare ha inoltre rassicurato i cittadini rispetto allazione che la delegazione e la commissione intendono portare avanti. La nostra intenzione – ha affermato – non è quella di venire qui e solo per fare una relazione da mettere nel cassetto. Siamo qui per stimolare un cambiamento in positivo che implica un bisogno di cooperazione da parte delle autorità locali e del Governo nazionale.