NAPOLI. Restano gravi le condizioni dell’ operaio di 26 anni rimasto ferito nella tarda serata di ieri al Secondo Policlinico di Napoli.
Il giovane, dipendente di una società esterna, era intervenuto per riparare un ascensore. Aveva quasi terminato il lavoro quando, per cause ancora in corso di accertamento, è rimasto schiacciato con la testa tra la cabina dell’ascensore e una delle pareti in cemento. Immediatamente soccorso, è stato operato. Ora è ricoverato in sala di rianimazione ma le sue condizioni sono gravi. Indaga la polizia. In un primo momento era emerso che l’operaio fosse deceduto.