CASERTA. Giallo sulla morte di una suora precipitata da trenta metri nel convento di Santa Caterina, a Teano, in provincia di Caserta. La religiosasi chiamava Suor Eugenia, al secoloEugenia Cipro, 72 anni.
Era originaria della frazione “Visciano” di Calvi Risorta (Caserta). Il corpo è stato trasferito all’istituto di medicina legale di Caserta, dopoessere stato ritrovato giovedì mattina dai netturbini, riverso a terra, sotto la finestra del monastero che dà sul Belvedere e sul lavatoio.
Diverse le ipotesi su cui indagano gli inquirenti: potrebbe trattarsi di incidente, ma anche di omicidio o suicidio. Ques’ultima è la più accreditata, anche setutti conoscevano Suor Eugenia come una persona solare, che non avrebbe avuto motivi per compierel’estremo gesto.
La finestra da cui è precipitata la suora non era quella della sua stanza, ma di una camera attigua. Sulle unghie della suora sono state trovate tracce di calce, cosa che lascia pensare che la suora abbia tentato di aggrapparsi al muro per evitare di cadere. Inoltre, ai piedi aveva una sola pantofola, laltra si trovava nella stanza. Delle indagini si occupano i carabinieri della locale stazione.