Gricignano – Incalza la polemica sulle “campane” che ogni mattina risuonano dalla struttura di via Turati dove qualche settimana fa inaugurata, con una santa messa presieduta dal vescovo Angelo Spinillo, l’istituzione della nuova parrocchia del Rosario, nel Rione Mancuso.
Non si tratta di vere e proprie campane, visto che la struttura non ne è dotata, ma di una registrazione che viene diffusa di buon mattino, tanto da suscitare il malcontento di diversi residenti.
A tal proposito, abbiamo ricevuto una mail di Luigi Aquilante, noto commerciante di Gricignano che abita nella zona, il quale chiede al nuovo parroco, don Antonio Fabozzi, e anche al vescovo Spinillo di provvedere a mitigare il suono delle “campane” per non disturbare la quiete pubblica.
Riceviamo e pubblichiamo: “Sono una persona cattolica, anche se non frequento molto la Chiesa, ma sento di esserlo più di chi va a fare passerelle o perché è obbligato. Premetto ciò per sottolineare che non sono contro la Chiesa, anzi il mio auspicio è quello di vedere il sorgere di quante più parrocchie, in modo regolare si intende, così da avvicinare la comunità al Signore e allontanare le persone da vizi comuni. Non sono a favore, invece, di prepotenze. E qui apro il discorso sulle campane della neo costituita chiesa del Rosario al Rione Mancuso. Avendo la fortuna di abitare vicino ad essa, intendo sensibilizzare chi di dovere, e anche il vescovo, affinché sia regolarizzato il suono delle campane. Il volume, infatti, è troppo alto e, anziché conferire piacevolezza, provoca un disturbo inaccettabile, soprattutto nei giorni di festa. Mi riferisco a quelle mattine di domenica durante le quali – dopo una settimana di lavoro, quando vorresti rimanere un po’ di più nei sogni, per chi ha la fortuna di sognare ancora – all’improvviso, alle 7.30, puntuale vieni svegliato da un frastuono snervante. Spero che questa mia lettera non venga fraintesa, mi sono soltanto limitato a segnalare un problema. Approfitto dell’occasione per salutare il nuovo parroco don Antonio Fabozzi”. Luigi “Giggino” Aquilante