Nel giorno in cui il Bundestag tedesco ha approvato a larga maggioranza il prolungamento degli aiuti alla Grecia (542 sì, 32 no e 13 astenuti), lo spread tra Btp e Bund è sceso, per la prima volta da metà maggio del 2010, sotto la soglia psicologica dei 100 punti base, fino a 98,5 punti, per poi oscillare su quota 100 e chiudere a 102.
Il rendimento del titolo a 10 anni italiano è in calo al nuovo minimo storico dell’1,305%.
Il differenziale tra i titoli di Grecia e Germania è a 877 punti (tasso 9,09%).
Una notizia che viene prontamente commentata dal premier Renzi: “Spread sotto quota 100, mille ex precari assunti a Melfi col Jobs Act, via segreto bancario non solo in Svizzera, dai che è #lavoltabuona”, scrive su Twitter il segretario Pd.