Bergamo – “I coltellini? Tirali via”. E’ quanto avrebbe detto Massimo Giuseppe Bossetti, in carcere dal 16 giugno con l’accusa di aver ucciso Yara Gambirasio, parlando in carcere con la moglie Marita Comi in merito alla perquisizione in casa a Mapello. Un dialogo da cui si sembra percepire una certa preoccupazione.
“Han trovato quel coltello là? Ti ricordi?” chiede Bossetti. “Sì” risponde la moglie. “Quello lo tenevo se entrava qualcuno a casa” spiega lui. “Non l’hai mai usato?” chiede lei. “Mai”.
E assicura: “Non troveranno niente perché non ho fatto niente”. Poi, quando la moglie spiega che hanno preso dei taglierini, tutti quelli che hanno trovato in giro, Bossetti chiede di nuovo spiegazioni: “Quali taglierini?”.
Ma che ci sia preoccupazione attorno al sequestro di oggetti taglienti si percepisce anche da un altro dialogo fra i due, sempre registrato in carcere in cui la moglie rivela a Bossetti di aver trovato due coltellini in una scatolina rossa e di averli messi in borsa. E lui, sottovoce, come viene riportato nel verbale del colloquio, le suggerisce di tirarli via. “No! – reagisce la donna – perché loro cosa hanno trovato? Altri due?” chiede cercando di capire di quanti e quali coltelli si stia parlando.