Dopo le minacce arrivate da presunti fiancheggiatori dell’Isis, Twitter ha comunicato nella notte di domenica che sta collaborando con le forze dell’ordine per verificare l’attendibilità dei messaggi minatori contro il cofondatore del social network Jack Dorsey.
In una dichiarazione rilasciata alla Cnbc, Twitter ha affermato: “Il nostro team di sicurezza sta indagando la veridicità di queste minacce con le pertinenti forze di polizia”.
La presunta minaccia è apparsa su un sito web di pastebin (solitamente usato dai programmatori per archiviare e condividere frammenti ed esempi di codice sorgente) con sede in Polonia, secondo quanto riporta la Nbc.
Il messaggio minatorio consiste in un’immagine con il fondatore del sito di microblogging Jack Dorsey al centro del mirino corredata da un testo in arabo in cui si invitano gli jihadisti a colpire twitter.
A scatenare la violenza dei fiancheggiatori dell’Isis sarebbe, stando a quanto si legge nel messaggio, la chiusura di alcuni account collegati all’Isis. Tra i primi a rilanciare la notizia della minaccia, l’aggregatore di notizie Buzzfeed.