Aversa – Meno di 24 ore dopo l’assemblea di Forza Italia convocata sabato mattina dal neocommissario cittadino di Aversa Paolo Galluccio, a cui ha partecipato, invitato ufficialmente, il gruppo giovanile forzista, i ragazzi hanno ricevuto l'”invito” a consegnare le chiavi della sede di via Roma e togliere la bandiera del giovanile.
Intervengono in merito Magdi Khachermi e Andrea Nicola Ciardulli, rispettivamente in qualità di vicecoordinatore regionale e coordinatore provinciale dei giovani forzisti, firmando un documento congiunto, nel quale, rappresentando tutti i livelli giovanili del partito di Berlusconi in Campania, chiedono immediata chiarezza sulla vicenda pietosa che ha visto la coordinatrice giovanile di Aversa, Federica Turco, esautorata dalla possibilità di accedere alla sede.
“Non si capisce – commentano – da chi sia partito ‘l’ordine’ e perché sia stato perpetrato un atto vile e meschino. Che si usino i giovani per perpetrare “ritorsioni politiche” è qualcosa di vergognoso. Chiediamo, quindi, al coordinatore regionale, De Siano, e a quello provinciale, Sarro, di intervenire per fare luce su una questione che purtroppo, non per colpa di noi giovani, sta ancora una volta mettendo in difficoltà la serenità all’interno del nostro partito”.
“Sono brutti esempi come questi che fanno allontanare le persone dalla politica e dai partiti – scrivono i giovani coordinatori – ma noi faremo di tutto per difendere chi come noi lotta e soprattutto crede in una sana attività politica. Non ci fermeremo fino a che i responsabili non usciranno allo scoperto e facciano la pessima figura che si meritano”.