Caserta – Condanne per 11 responsabili della rapina alla gioielleria “Ogm” di Maddaloni, del 27 aprile 2013, in cui perse la vita l’appuntato scelto dei carabinieri Tiziano Della Ratta, 35 anni, di Sant’Agata dè Goti (Benevento), e rimase ferito il maresciallo capo Domenico Trombetta, di Marcianise. Nella mattinata di giovedì, al termine dell’udienza, il giudice Sergio Enea ha emesso la sentenza di primo grado.
Ecco le condanne: 20 anni ad Antonio Capone, 41 anni, di Napoli; ergastolo ad Antonio Iazzetta, 23 anni, di Acerra; 19 anni e tre mesi a Paolo Brucci, 27 anni, di San Felice a Cancello; 4 anni e due mesi a Vincenzo Della Valle, 23 anni, di Acerra; 15 anni e sei mesi a Domenico Ronga, 24 anni, di Villaricca; 12 anni e sette mesi a Giuseppe De Rosa, 24 anni, di Napoli; 12 anni e due mesi a Rosario Esposito Nuzzo, 22 anni, di Napoli; 17 anni e tre mesi ad Antonio Mastropietro, 46 anni, di Maddaloni; 7 anni e sei mesi a Luca Aprea, 41 anni, di Pozzuoli; 4 anni a Rosa Farina, 28 anni, di Maddaloni; 17 anni e sei mesi a Bruslin Djordjevic, 36 anni.
Della Ratta, come ha stabilito l’autopsia, fu ucciso con un colpo al cuore sparato probabilmente da Angelo Covato, 18enne, morto anch’egli per le ferite riportate nella sparatoria, mentre l’altro militare, il maresciallo Trombetta, di Marcianise, si salvò miracolosamente nonostante raggiunto da cinque proiettili, tutti usciti dalle schiena.