SANTARPINO. Sarà una serata conclusiva che rappresenterà la classica ciliegina sulla torta quella di sabato che a partire dalle ore 20 chiuderà la kermesse Ballando Sotto le Stelle.
Unricco programma di appuntamenti dedicati al ballo, alla buona musica e al divertimento che per lintera estate ha coinvolto, a suon di musica, centinaia di persone nello spazio antistante il club La Biglia in Via De Gasperi a SantArpino. Come di consueto il sodalizio presieduto da Domenico Cinquegrana ha fatto le cose in grande anche alla luce dei consensi unanimi ricevuti in tutti questi mesi estivi. Allappuntamento presenzieranno numerosi rappresentanti istituzionali locali a cominciare dal sindaco del comune atellano Eugenio Di Santo. Ma come detto in precedenza fulcro di tutta la serata sarà la danza con le spettacolari coreografie della scuola di ballo Evento Latino dei maestri Lello Riccitiello e Adele Dentale che, insieme alle decine di allievi, proporranno balli di gruppo, balli acrobatici e tanto altro. Fra le novità della serata, voluta per celebrare la fine dellestate, ci sarà una limonata party. Ma come è noto lassociazione presieduta dal Cinquegrana, e il cui direttivo è composto dai vari Luigi Maisto, Paolo Raucci, Michele Savoia, Francesco DErrico, Antonio Arena, Claudio Iorio e Giuseppe Soreca ha voluto dare a queste serate anche un risvolto benefico con una raccolta fondi destinata alladozione a distanza di alcuni bambini di Paesi del terzo mondo.
È lo stesso Cinquegrana a rimarcare come forse sta proprio in questo mix fra divertimento e impegno il segreto di questo straordinario successo di Ballando Sotto le Stelle. Sabato sera ci sarà lapertura della cassetta destinata alla raccolta fondi e il presidente Cinquegrana invita tutti ad un ultimo sforzo per consentire quante più adozioni possibili. Ringraziando tutti per la straordinaria partecipazione e la generosità dimostrata penso che sia davvero una bella testimonianza quella data da persone che nel periodo dellanno per antonomasia dedicato al divertimento non dimenticano quanti vivono, anche in Paesi lontani dal nostro, in condizioni tali da non superare la soglia di povertà. Ancora una volta la nostra gente e gli appassionati del ballo hanno dimostrato il proprio grande cuore.