Mondragone – Furti al Foof, il museo del cane di Mondragone dove, nella notte tra venerdì e sabato, quattro uomini hanno fatto irruzione per razziare cuccioli.
Trentuno i cani rubati dai propri box e chiusi in sacchetti di plastica per essere trasportati chissà dove, probabilmente per essere poi rivenduti.
Immediato l’intervento dei guardiani del museo e dei carabinieri di Mondragone che, allertati dal sistema di sicurezza, sono riusciti a bloccare due dei 4 criminali fuggiti tra le campagne.
Il museo ha condiviso l’accaduto con un post su Facebook dove ha scritto: “Finalmente è finita questa lunga serata/nottata di tensioni e preoccupazioni. Sono stati rubati 31 cani al Foof, ma fortunatamente il nostro sistema di sicurezza ha funzionato, anche se in leggero ritardo, comunque i ladri non hanno avuto il tempo di allontanarsi. Grazie ai nostri guardiani notturni e ai Carabinieri di Mondragone che hanno setacciato le campagne limitrofe al Foof sono stati arrestati Luciano Formisano, 48 anni, di Torre del Greco, e Domenico Castaldo, 51, di Ercolano, mentre altri due sono riusciti a scappare. Ora si indaga su presunti complici e mandanti. Dopo una lunga e difficile perlustrazione sono stati ritrovati tutti i cani. I due ladri sono in cella, domani processo per direttissima e noi ci costituiremo come parte civile!”.
Annunciato il ritrovamento dei cuccioli, alcuni rinvenuti in pessime condizioni a causa della chiusura in sacchetti di plastica che non permettevano loro di respirare. Altri esemplari sarebbero invece stati legati con corde molto strette e infilati in gabbie striminzite. Nessuno dei cani rubati sarebbe in pericolo di vita.