SALERNO. Ha tentato di bruciare viva la moglie che lo aveva lasciato. È successo la scorsa notte, intorno alle 2, ad Angri (Salerno) . Afinire in manette con l’accusa di tentato omicidio, Valeriy Bilyayev, un operaio ucraino di 51 anni.
L’uomo, che da circa tre mesi si era separato dalla moglie F.O., anche lei ucraina, per tentare di riallacciare il rapporto coniugale è andato a casa della donna ma dopo l’ennesimo diniego l’ha aggredita violentemente con calci e pugni. Trascinandola in cucina, dopo aver aperto la manopola della bombola del gas, ha indirizzato il getto verso la donna, dandole fuoco.
La donna trasportata dal personale del 118 all’Ospedale di Scafati ha riportato contusioni multiple ed ustioni sul 60% del corpo ed è ora in prognosi riservata.
I carabinieri hanno avviato subito le indagini, che hanno consentito di fare piena luce sulla vicenda e di identificare e rintracciare l’uomo in un’abitazione di Angri, dove si era rifugiato. L’aggressore, dopo essere stato sottoposto alle cure del personale sanitario dell’ospedale di Pagani, in quanto investito anche lui dalle fiamme e rimasto ustionato al viso ed alle braccia, è stato condotto presso la casa circondariale di Salerno.