Milano – In conferenza stampa a Milano il leader del partito del carroccio, Matteo Salvini, ha discusso delle future elezioni regionali.
“Se vinciamo in una delle regioni rosse c’è qualcuno che a Palazzo Chigi dovrebbe chiedere scusa e dimettersi – ha detto, facendo riferimento al premier- Abbiamo la Lega ai massimi storici, raddoppiamo gli iscritti. Andiamo a vincere in Veneto e puntiamo anche alla Liguria e alla Toscana”.
“Bisogna guardare avanti, Berlusconi leader del centrodestra sarebbe come tornare indietro – ha aggiunto – lui può essere ancora importantissimo, ma io guardo avanti”.
In merito all’election day per le prossime amministrative, ha dichiarato: “Il 31 maggio è una data che dimostra che questi hanno paura. E’ una data demenziale, nel bel mezzo di un ponte, scelta dalla sinistra che ha paura e vuol far votare meno gente possibile: ma li stupiremo. Tra un pò voteremo a Ferragosto e Renzi organizzerà i pullman della Coop per portare la gente a votare”.
Sulla questione Tosi, ha proseguito: “Non siamo noi ad accompagnare fuori della porta nessuno, se qualche deputato o senatore farà altre scelte… Auguri. E se Flavio Tosi dovesse candidarsi gli facciamo gli auguri, ma poi saranno i veneti a scegliere fra i due competitori che sono Zaia e la Moretti“.
“Tutti i sondaggi dicono che Zaia è avanti – ha aggiunto – Se si dovessero candidare tutti quelli che appaiono sui giornali è avanti di 8 punti”.