San Cipriano – Scarcerato, per decorrenza dei termini della custodia cautelare in carcere, Agostino V., di San Marcellino, il ragazzo che il 7 aprile del 2013 uccise ad Aversa un 14enne di San Cipriano, Emanuele Di Caterino, con una coltellata. Per il giovane, già condannato in primo grado a 15 anni di reclusione, ora si attende il verdetto della Corte d’Appello dei Minori (all’epoca dei fatti l’imputato era minorenne) previsto per il primo ottobre.
Intanto, la madre di Emanuele, Amalia Iorio, è piena di rabbia: “Come faccio a spiegarlo ai miei figli ora che, camminando per strada, possono trovarsi avanti l’assassino di Emanuele? Come faccio ad essere ancora credibile quando dico ai giovani che chi sbaglia paga? Questa non è giustizia”, dice la donna al quotidiano “Il Mattino”, facendo sapere di aver anche scritto al ministro della Giustizia, Andrea Orlando, per chiedere le ragioni della decisione dell’autorità giudiziaria.
“Spero solo che 15 anni restino 15 e che non comincino ad esserci sconti. Sono comunque pochi per me, dovranno servirgli a comprendere il risultato del suo gesto”, aveva detto la Iorio dopo la sentenza di primo grado.