NAPOLI. Tragedia nel mare di Napoli, nello specchio d’acqua dove si affaccia la dimora presidenziale di Villa Rosebery, a Posillipo: un gommone ha travolto e ucciso un sub.
Secondo una prima ricostruzione della Capitaneria di porto, il conducente del gommone di sette metri, G.P., 42 anni, in possesso di patente, ha investito, per cause da accertare, il sub Pasquale Testa, 32,cheera in apnea e aveva segnalato la sua presenza in mare anche se non aveva con sè bombole. L’uomo si è subito fermato e ha caricato a bordo la vittima portandola a Riva Fiorita, dove sono intervenuti il 118 e la polizia e dove la salma è ancora sul posto.
A bordo del gommone c’erano sei persone e tre bimbi. Su quanto accaduto la Capitaneria aprirà un’inchiesta.
Il guidatore del gommone è stato sottoposto a narcotest e risultato positivo alla cocaina, mentre il tasso alcolemico era nella norma. La posizione di G.P., commerciante, denunciato per omicidio colposo, ed aggravata dal risultato del test e ora al vaglio della Procura di Napoli.
Soltanto lo scorso venerdì uno donna di 52 anni era morta nello scontro di due imbarcazioni a Palinuro, nel Cilento. Un incidente che aveva provocato anche due feriti gravi. La donna era morta dopo essere stata sbalzata in mare dopo che la barca sulla quale viaggiava era stata speronata da un altro natante.