NAPOLI. Un operaio, dipendente di una ditta di costruzioni e ristrutturazioni di Crispano, è morto a Grumo Nevano, nel napoletano, dopo essere caduto da una impalcatura alta circa quattro metri.
L’uomo, Angelo Ciaramella, 53 anni, residente a Cardito, stava effettuando dei lavori di ristrutturazione al sottotetto di un’abitazione in via Simoncelli quando è scivolato cadendo nel vuoto. L’operaio, che non indossava il casco protettivo, ha battuto violentemente la testa ed è morto sul colpo.
Secondo quanto accertato dai carabinieri della locale stazione, l’impalcatura era stata realizzata in violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro. Dopo i primi accertamenti, i militari dell’Arma hanno sequestrato l’area e le attrezzature sul luogo dell’incidente. Il corpo dell’operaio è stato trasportato nell’Istituto di medicina legale del Secondo Policlinico di Napoli.