CASERTA. Rapinarono, nei pressi dello svincolo autostradale di Nola (Napoli), un camion dei supermercati Sisa, sequestrando i due autisti.
Salvatore Garofalo, 46 anni, residente a Gricignano in via Volta, e Pasquale Garofalo, 27 anni, residente a Trentola Ducenta (Caserta) ma di fatto domiciliato a Gricignano (Caserta),rispettivamente padre e figlio ed entrambi già noti alle forze dellordine, sono stati arrestati nella prima mattinata di sabato 25 settembre dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Aversa, coordinati dal capitano Domenico Forte, con laccusa di rapina aggravata in concorso e sequestro di persona.
Nel corso delle indagini, coordinate dal pm della procura di Nola Giuseppe Visone, sono stati raccolti nei confronti dei Garofalo consistenti e gravi indizi di colpevolezza, che hanno consentito di ricostruire quanto accaduto in quella giornata di mercoledì 24 marzo.
Allaltezza delluscita autostradale di Nola, i Garofalo, armati di pistola e di jammer (dispositivo elettronico utilizzato per inibire trasmissioni di sistema antirapina satellitare, nella foto) rapinavano un autocarro Fiat 190 del gruppo Sisa che poco prima aveva caricato merce per un valore di 50mila euro nella zona industriale di Gricignano. I due autisti del mezzo, O.A., 28 anni, ed F.R., 32 anni, entrambi del nolano, furono sequestrati e poi liberati nelle campagne di Succivo (Caserta).
Lautocarro, poi, nella stessa mattinata, veniva individuato lungo la strada provinciale Trentola-Ischitella da una pattuglia dei carabinieri di Aversa. Proprio questo è stato lepisodio-chiave da cui hanno preso spunto le indagini. I Garofalo sono stati condotti presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.