Napoli – “La nostra identità e i nostri valori sono oggi più che mai forti e vivi e devono essere alla base di un nuovo modello sindacale che rilanci l’unità dei lavoratori e l’impegno per le fasce deboli”.
E’ quanto ha affermato il dirigente nazionale di Ugl Salvatore Ronghi partecipando a Napoli alle celebrazioni per i 65 anni della nascita della Cisnal, oggi Ugl.
Per il sindacalista la situazione attuale “con la perdita di diritti a danno dei lavoratori, il dramma della disoccupazione che colpisce le famiglie e particolarmente i giovani” deve spingere il sindacato a “rilanciare il proprio ruolo puntando su un modello territoriale, non più confederale, e tornando nei luoghi di lavoro e nelle piazze”.
Alla manifestazione hanno preso parte il segretario provinciale Napoli Franco Falco e il segretario regionale Vincenzo Femiano. Al termine della manifestazione una consegna di targhe ha riconosciuto l’impegno e della passione di storici sindacalisti della Cisnal, tra cui l’ex presidente della Regione Campania, Antonio Rastrelli.