Capurso (Bari) – È finita la fuga del 22enne accusato del tentato omicidio di Onofrio Pentassuglia. I fatti si riferiscono allo scorso 15 marzo, quando il 45enne sorvegliato speciale subì un violento pestaggio nella sua città, Capurso.
Dopo le serrate ricerche dei carabinieri, il ragazzo, con piccoli precedenti, ha deciso di costituirsi nella casa circondariale di Bari. Qui i militari della compagnia di Triggiano gli hanno notificato il provvedimento di fermo, emesso dalla Procura della Repubblica di Bari.
Determinanti per l’identificazione sono state le immagini di alcune telecamere di sorveglianza nei pressi del bar teatro dell’aggressione e il successivo ferimento con un colpo di fucile.
Il fermo è stato poi convalidato dal giudice per le indagini preliminari che ha disposto la custodia cautelare in carcere.