Istanbul – Dopo il blackout che ha interessato Amsterdam pochi giorni fa, anche la Turchia è rimasta a “corto di corrente”.
Quarantaquattro province del Paese tra cui Ankara e la capitale sono prive di energia elettrica da martedì mattina. Secondo l’agenzia di stampa statale Anadolu, che cita funzionari Teias, l’energia è stata interrotta in molte regioni alle 10.36, le 9.36 in Italia.
Si teme l’ipotesi terrorismo. “Stiamo esplorando tutte le possibilità”, ha detto il primo ministro turco Ahmet Davutoglu.
“Si è trattato di un errore umano, un disguido tecnico o di un attacco telematico? Stiamo seguendo gli eventi con grande attenzione”, ha dichiarato il ministro dell’energia, Taner Yildiz. “Potrebbe trattarsi di un attacco cybernetico”, ha aggiunto.
In base a quanto riferito da fonti locali, sembrerebbe che la situazione starebbe lentamente tornando alla normalità. Gravi i disagi per il trasporto. Paralisi in molte città.
Secondo l’Hurriyet online si è trattato del blackout più grave avvenuto in Turchia negli ultimi 15 anni.