Giugliano – Un 27enne incensurato, Antonio Raiano, è stato fermato dalla polizia, la scorsa notte, per l’omicidio dei coniugi Luigi Simeone, 50 anni, tassista, residente a Melito, e Immacolata Assisi, anche lei 50enne, trovati morti in una scarpata alla periferia di Giugliano.
A quanto si apprende la persona fermata dagli agenti è un conoscente delle due vittime. Alla sua individuazione gli agenti sono giunti tramite un messaggino per combinare un incontro in pizzeria: lo avrebbe inviato l’acquirente dell’appartamento della famiglia Simeone. Immacolata lo ha mostrato poche ore prima di morire all’amica del cuore, una vicina di casa. Quindi l’ultimo appuntamento della coppia non sarebbe stato con un gruppo di amici. Ma non è detto che al ristorante i due siano veramente arrivati. L’assassino potrebbe averli intercettati prima, o all’ultimo momento ci potrebbe essere stato un cambiamento di programma.
Movente del delitto, dunque, questioni finanziarie legate alla compravendita dell’appartamento.