Crotone – Intascava la pensione della madre e della zia defunte da tempo l’uomo, di Crotone, denunciato dalla Guardia di finanza con l’accusa di truffa aggravata. Avrebbe incassato indebitamente, per oltre 13 anni, 132mila euro.
Gli accertamenti bancari delle Fiamme gialle hanno evidenziato come l’importo della pensione, a distanza di pochi giorni dal pagamento delle competenze, venisse sistematicamente prelevato mediante operazioni allo sportello oppure tramite bancomat.
L’uomo avrebbe omesso di segnalare il decesso della zia, con pensione Inps avvenuto nel 2002 e della madre, titolare di pensione Inpdap, nel 2004, per poterle incassare regolarmente.
I finanzieri hanno accertato che i prelievi bancomat avvenivano utilizzando una carta di prelievo intestata e “ritirata” presso l’istituto bancario nel mese di aprile 2012 dalla titolare della pensione, defunta. I militari hanno quindi segnalato alla Procura della Repubblica di Crotone anche l’impiegato della banca, nei confronti del quale è stata ritenuta sussistente la responsabilità a titolo di concorso nel reato.