Aversa – Incontro all’insegna della cultura, martedì pomeriggio, nella sala Caianiello dell’ex Macello, dove è stato presentato il libro postumo di Leopoldo Santagata: “Articolo 5”.
Edito da Tullio Pironti editore, “Articolo 5” si presenta come un libro energico, composito, in grado di “parlare” direttamente al cuore dei lettori.
Ad introdurre l’evento il figlio dell’autore, Antonio Santagata, l’avvocato Pasquale Fedele e il dottor Ciardulli, che hanno amabilmente delineato la personalità di Santagata, professore fino a 80 anni, uomo attento al linguaggio e alla forma, francescano, amante della cultura, “innamorato della vita e dell’amore” ma soprattutto innamorato dei suoi alunni e della conoscenza.
“Articolo 5 è un testo di sentimenti, in parte autobiografico – ha detto l’avvocato Fedele – ma soprattutto è un romanzo basato sul cambiamento dei sentimenti che emergono in modo prepotente al punto che il protagonista Toni, ex francescano, è disposto a combattere e addirittura ad uccidere quando sua moglie e suo figlio vengono rapiti”.
“E’ la storia di un uomo che decide di abbandonare la vita ecclesiastica – ha proseguito – Toni quando si spoglia dei vestiti li bacia perchè quelli sono i suoi valori più profondi, da cui decide di staccarsi”.
A seguire l’intervento della dottoressa Alessandra Ferrara: “Articolo 5 è un romanzo scritto nell’agosto 2007 e perfezionato negli anni, durante i quali l’autore scriveva e riscriveva le stesse sequenze alla ricerca delle parole che al meglio potessero esprimere i suoi sentimenti. Parola chiave del testo è il titolo – ha chiarito Ferrara – Di norma il titolo è l’ultima cosa che gli autori scelgono, ma Santagata lo aveva già stabilito ancora prima della stesura della storia. Non è un romanzo suddiviso in capitoli ma in sequenze narrative: l’incipit, l’excursus sul passato del protagonista e l’epilogo”.
“Un’ulteriore parola chiave – ha spiegato – è il cambiamento. L’allontanamento dalla vita ecclesiastica non è stata un scelta di “carne” ma una lotta interiore, complessa e sofferta”.
“La vera salvezza il protagonista la trova nell’amore – ha concluso – un amore d’altri tempi che riesce a rafforzarsi ostacolo dopo ostacolo”.
“Articolo 5”, ambientato nella Seconda guerra mondiale, offre una rappresentazione minuziosa del tempo e dello spazio: Aversa, Villa Di Briano, Santa Maria e Napoli. Il lettore viaggerà attraverso i personaggi e i loro valori, si confronterà con se stesso, con la società, con Dio e con l’amore grazie ad un romanzo ambientato nel passato ma mai tanto attuale.