Napoli – “Ho incontrato Benitez e gli ho detto: puoi restare un altro anno o 5 anni, se riesci a convincere la tua famiglia, decidi con tua moglie. Mi ha risposto: devo parlare con la mia famiglia, vediamoci sabato”.
Aurelio De Laurentiis, ai microfoni di Radio Kiss Kiss, fa il punto della situazione sulla questione del rinnovo del contratto di Rafa Benitez. “La figlia – ha spiegato il presidente – deve andare all’Università di Oxford, la più piccola può andare a scuola a Roma, a un’ora da Napoli. Ci sono ottime scuole inglesi. Rafa ha ascoltato, ora si confronterà con i suoi e mi darà una risposta. Ci aggiorneremo sabato”.
“Se dovesse restare, sarei l’uomo più felice del mondo”, continua De Laurentiis. Sulle richieste del tecnico, De Laurentiis è stato molto chiaro e sta facendo passi importanti. La prima riguarda lo stadio: “Ho dato mandato agli stessi architetti dello Juventus Stadium. Presenteranno un progetto entro il 31 maggio. L’iter è abbastanza lungo. Il Comune deve approvarlo e poi ci sarà la fase del progetto attuativo per il quale serviranno altri 60 giorni. Dopodiché il Comune dovrà dare il via libera definitiva. Se dovessero approvarlo in tempi brevi, potremmo cominciare i lavori a marzo oppure ad aprile del 2016 o addirittura anche prima. Me lo auguro considerando che Auricchio (il capo di gabinetto del sindaco de Magistris, ndr) ha spesso il passo della lumaca. Mi ha inviato la documentazione non completa per l’iscrizione in Uefa e ho dovuto indicare per il momento il Renzo Barbera di Palermo”.
Per il mercato tutto dipenderà dalla qualificazione in Champions. “Ci consentirà di avere ossigeno ed operare. Quest’anno chiuderemo il bilancio in rosso per la prima volta. Comunque io non devo sostituire Higuain, Callejon, Mertens o Insigne. Potenzieremo la squadra con tre acquisti mirati”, dice il patron azzurro.