Pozzuoli – I carabinieri di Pozzuoli, insieme ai colleghi della Tenenza di Quarto, hanno sottoposto a fermo per tentata estorsione con l’aggravante delle finalità mafiose Iannone Alessandro, detto “Nas’ e cane”, 38 anni, residente a Quarto, Ferro Rosario, 24 anni, residente a Pozzuoli, Peres Luca, 20 anni, residente a Quarto e Aprea Pio, detto “Piariello”, 44 anni, domiciliato a Giugliano, tutti già noti alle forze dell’ordine e ritenuti affiliati al clan camorristico “Longobardi – Beneduce”, operante a Pozzuoli e nelle zone limitrofe.
Con indagini tradizionali i militari dell’Arma hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei predetti, ritenendoli che per acquisire il completo controllo delle attività di gestione del parcheggio abusivo in alcune aree di Pozzuoli, hanno minacciato 2 parcheggiatori abusivi per indurli a lasciare il loro “posto” a persone vicini al predetto clan, oppure dovevano versare, settimanalmente, 150 euro a testa e il 75% degli “incassi”.
I fermati sono stati portati all’istituto penitenziario di Secondigliano dove è stato convalidato il fermo e la custodia cautelare in carcere, eccetto per Peres che è stato sottoposto agli arresti domiciliari.