Ebola, infermiere Emergency positivo al virus: ricoverato allo Spallanzani

di Stefania Arpaia

Roma – Un infermiere sardo ha contratto il virus Ebola. L’uomo di Emergency, in servizio a Sierra Leone, una delle zone in cui la malattia è maggiormente diffusa, è rientrato in Italia.

Ricoverato a Sassari per due giorni è stato poi trasferito allo Spallanzani di Roma dove riceverà le stesse cure a cui fu sottoposto il medico siciliano guarito. “Il paziente – riferisce il ministero della Salute in una nota – è risultato positivo al test Ebola eseguito nel pomeriggio di martedì al centro Lazzaro Spallanzani di Roma. Il campione di sangue è arrivato a Roma nella tarda mattinata di martedì dalla Sardegna”.

Nella notte tra martedì e mercoledì a bordo di un C130 della 46esima Brigata Aerea dell’Aeronautica Militare, atterrato alle 2.50 all’aeroporto di Pratica di mare, il malato è giunto nella Capitale. Il trasporto del paziente è stato eseguito “in alto biocontenimento, seguendo le stesse procedure già attuate nel novembre scorso per il medico siciliano colpito dal virus e poi guarito”, hanno fatto sapere dal ministero della Salute.

I primi sintomi, hanno riferito i medici, si sono manifestati sono nella tarda serata di domenica. “E’ importante creare un cordone attorno ai familiari più stretti dell’infermiere, dal momento che il virus ha un’incubazione di 21 giorni – ha detto il virologo dell’università degli Studi di Milano, Fabrizio Pregliasco – Certo, quello che sappiamo sulle caratteristiche del contagio e sul fatto che l’infermiere era bene informato sui comportamenti più adatti per ridurre al minimo i rischi, fanno ben sperare”.

Non è chiaro come l’infermiere abbia contratto la malattia. Una conferenza stampa fornirà ulteriori dettagli sulle sue condizioni.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico