Mondragone – “Dall’inizio dell’anno scolastico abbiamo recuperato 62mila euro dal servizio di refezione scolastica”. Ad annunciarlo è l’Assessore alla Pubblica istruzione Lucia Smirne, commentando i dati forniti dagli Uffici comunali sul recupero dell’evasione del servizio di refezione scolastica.
“Grazie al serio e meticoloso lavoro svolto dagli Uffici comunali, ai quali va il nostro ringraziamento, la percentuale di evasione del pagamento è passata dal 43% dell’inizio dell’anno scolastico a quasi lo zero di oggi. Abbiamo infatti da recuperare circa 3mila euro, che sono stati già rateizzati e che rientreranno in tempi brevi”.
Il servizio di refezione è, infatti, un servizio a domanda individuale e a pagamento, con un contributo minimo da parte degli utenti dato che i due terzi della quota sono versati direttamente dal Comune. “Il lavoro svolto – spiega l’Assessore Lucia Smirne – è stato abbastanza complesso e faticoso, ma ha portato i suoi frutti. A monte c’è stata una grande campagna di sensibilizzazione delle famiglie, sollevando i bambini da qualsiasi forma di problematicità e responsabilizzando sul tema i genitori. Non potevamo correre il rischio – sottolinea l’Assessore – che questo importante lavoro di rispetto delle regole di una Comunità, potesse in qualche modo trasformarsi in uno svantaggio per i bambini, sui quali c’è sempre stata la massima priorità. Le singole criticità di pagamento sono state trattate con la massima cura e attenzione, facendo in modo che nessuna famiglia potesse incorrere in eventuali disagi, operando caso per caso ed intervenendo in maniera tempestiva attraverso un sostegno da parte dell’Ente nel caso si verificassero difficoltà familiari, – conclude l’Assessore – fatte ovviamente le dovute verifiche del caso”.
Per le famiglie meno abbienti, infatti, sono stati attivati altri canali di aiuto che potessero ovviare alle difficoltà del caso. “Si tratta di un risultato molto importante – commenta il Sindaco Giovanni Schiappa – per il quale, da parte nostra, vi è la massima soddisfazione. Grazie ad un attento lavoro da parte degli Uffici e dell’Assessorato al ramo, siamo riusciti nel difficile compito di eliminare ogni forma di evasione sulla refezione scolastica, evitando di creare disagi e problemi ai nostri bambini – spiega il Sindaco – sui quali vi è una assoluta priorità. Non avremmo mai consentito – sottolinea il Primo cittadino – che un intervento di questo genere potesse in qualche modo destare preoccupazione o scalfire qualche diritto dei più piccoli, ed è per questo motivo che abbiamo chiesto un opera solerte e di grande sensibilità, volta ad accertare ogni singola circostanza con grande attenzione e premura da parte di chi di dovere. Si tratta di un risultato positivo per la nostra Comunità”.