CASERTA. Artisti, rappresentanti istituzionali e del mondo produttivo, sindacati e associazioni, docenti universitari e studiosi uniti per rispondere alle ultime intimidazioni giunte dalla camorra contro il riutilizzo dei beni confiscati.
Ed anche un segnale a quelle amministrazioni locali che stanno mettendo in discussione il modello di riutilizzo delle strutture sottratte alla criminalità organizzata sviluppato in provincia di Caserta. Acquista nuove forti valenze il Festival dellImpegno Civile, lunico in Italia realizzato su beni confiscati alle mafie, promosso da Libera Caserta e dal Comitato Don Peppe Diana, con lAlto Patronato della Presidenza della Repubblica, che, dopo le tappe del Pre-Festival in provincia di Napoli, inizierà il suo percorso di concerti, spettacoli, mostre, convegni per tutto il mese di luglio tra Castel Volturno, Casal di Principe, San Cipriano dAversa, Sessa Aurunca.
A presentarlo, mercoledì 29 giugno alle ore 12, presso la struttura confiscata di via Romaniello
IL PROGRAMMA. Decine di spettacoli, concerti, tavole rotonde, incontri, presentazione di libri. Dal I luglio e per tutto il mese si terrà nel casertano lunico Festival italiano realizzato sui beni confiscati. Promosso da Comitato Don Peppe Diana e Libera Caserta, sotto lAlto Patronato della Presidenza della Repubblica e patrocinato dalla Regione Campania e dalla Provincia di Caserta, il Festival dellImpegno Civile si terrà in concomitanza con i campi estivi promossi da Libera, ed è sostenuto da Banca Etica, Cigil, Cisl, Fondazione per il Sud, Fondazione Polis, Camera di Commercio di Caserta, Csv Assovoce. Tra gli eventi previsti la lectio magistralis di Giuliano Montaldo, i concerti della Nuova Orchestra Scarlatti (per festeggiare il 150° anniversario dellUnità dItalia), del Parto delle Nuvole Pesanti, di Lucariello, dei Cantica Popularia, gli spettacoli teatrali Mafie in Pentola di Tiziana Di Masi e Andrea Guolo, Poi piovve la città di Linda Dalisi, Quattro bombe in tasca de Il pozzo e il pendolo, il FilmFest Il corto biologico. Tra i partecipanti ai diversi dibattiti Don Luigi Ciotti e Don Vinicio Albanese, la vicepresidente della Camera Rosy Bindi, i magistrati Raffaele Cantone, Raffaele Marino e Aldo De Chiara, gli assessori regionali Vito Amendolara e Pasquale Sommese, il Presidente della commissione regionale Beni Confiscati Antonio Amato, il commissario regionale Antiracket Franco Malvano e il Presidente del FAI Tano Grasso, i docenti universitari Carlo Borzaga, Gregorio Arena e Michele Mosca. Ed ancora ci saranno proiezioni di film con Il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli e Fondazione Cinemovel, liniziativa cani sciolti a Sessa Aurunca con lassociazione Progetto Cane Cittadino, i reading di Vodisca Teatro, mostre, presentazioni di libri e assaggi dei prodotti coltivati sui beni confiscati e preparati dalla Nuova Cucina Organizzata.