Rimini – Utilizzava una Fiat Panda di proprietà del Comune e rivendeva, in un mercatino dell’usato, arredi e materiale igienico e di cancelleria destinato alle scuole dell’infanzia ed elementari della Città di Rimini.
L’uomo, un 51enne, R.D., dipendente del Comune di Rimini, è stato scoperto e arrestato dalla Guardia di Finanza, con l’accusa di peculato. Un’indagine, coordinata dal procuratore Paolo Giovagnoli e dal sostituto Marino Ceroni, partita dopo una segnalazione anonima arrivata al sindaco.
Responsabile degli arredi delle scuole, quando era impegnato nel suo “secondo lavoro” l’uomo copriva con un adesivo i loghi del Comune di Rimini sulle fiancate della vettura, caricava il materiale sulla Panda e si dirigeva da Rimini a Cattolica per commerciare. Ma l’ultima volta, il 18 maggio scorso, ha trovato i finanzieri ad aspettarlo. Finora, secondo le risultanze investigative, l’uomo aveva intascato 20mila euro.