Mondragone – Ancora un controllo nella giornata venerdì 22 maggio, da parte del nucleo ambientale della Polizia municipale di Mondragone, che durante l’attività di contrasto degli immobili del degrado, voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Schiappa, è intervenuto in un immobile di via Benedetto Croce, traversa di Viale Europa, accertando la presenza di circa 40 persone di nazionalità straniera, tutte di origine rumena, all’interno di quattro appartamenti degradati e fatiscenti con letti stipati in ogni angolo dell’abitazione, dalla cucina ai corridoi.
Dopo aver disposto i provvedimenti previsti dalla legge, anche nei confronti del proprietario dell’immobile, gli uomini della polizia locale hanno trasferito gli atti alla Guardia di Finanza e all’Agenzia delle Entrate.
“Siamo soddisfatti – commenta il sindaco Schiappa – del lavoro della Polizia municipale, chiamata a contrastare un degrado che la nostra città nemmeno dovrebbe conoscere. Dobbiamo renderci conto – spiega la fascia tricolore – che i cittadini che fittano i propri immobili in condizioni di degrado per speculare su persone meno fortunate di noi, sono degli irresponsabili che non vogliono bene alla nostra città e che arrecano un danno all’intera collettività ancor prima che ai loro figli”.
“Lo scempio di queste persone – continua il sindaco – è un oltraggio a tutti quei mondragonesi onesti che rispettano le regole, a partire dalla raccolta differenziata fino alla corretta gestione dei propri immobili. A tutti i cittadini onesti che vogliono una città più ordinata, pulita e vivibile, mi rivolgo chiedendo loro di denunciare senza riserve chi maltratta la nostra città, compromettendo il futuro dei nostri figli. Allo stesso tempo chiunque si impegna nel sociale ed in politica, anche candidandosi per rappresentare il nostro territorio, ha il dovere di non strumentalizzare con facili demagogie temi di questa portata, partendo innanzitutto da un’assunzione di responsabilità personale ancor che favorendo la responsabilizzazione di ogni singolo cittadino della nostra comunità. Proprio chi affronta temi molto delicati dovrebbe almeno dare il buon esempio. “L’auspicio – conclude Schiappa – è quello che dai veri mondragonesi possa partire il riscatto della nostra città”.