Napoli – Come consuetudine oramai consolidata nel tempo, anche quest’anno la Guardia Costiera è pronta ad affrontare lo svolgimento di quelle attività di controllo che vedranno impegnati le donne e gli uomini della Direzione Marittima della Campania a tutela dell’incolumità dei bagnanti, a difesa dell’ambiente marino ed a garanzia della sicurezza di tutti coloro che intendono andare per mare.
Proprio la stagione estiva, infatti, rappresenta il momento di massimo utilizzo del mare e delle coste ad opera della collettività ed il personale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera è chiamato ad assolvere il delicato compito di supervisore discreto, ma sempre presente, che garantisce lo svolgimento sereno ma sicuro delle attività balneari da parte dell’utenza del mare e, nel caso occorra, di severo tutore dell’ordine nei confronti dei comportamenti pericolosi ed illeciti.
In tale contesto viene ribadita quotidianamente, dalla testimonianza degli innumerevoli interventi di soccorso “di prossimità” all’interno della fascia dei 500 metri dalla costa, la vocazione del Corpo delle Capitanerie di Porto verso la salvaguardia della vita umana in mare: i comportamenti ritenuti “pericolosi” che vengono posti in essere con l’inosservanza delle più elementari norme di sicurezza e l’imprudente comportamento in mare di bagnanti e diportisti, sono spesso la principale causa degli incidenti, dalle conseguenze a volte gravi.
L’operazione “Mare Sicuro 2015” prevede la presenza di personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera nei periodi di maggior afflusso lungo tutte le coste della Regione, con particolare attenzione ai siti considerati “sensibili” a causa della maggior affluenza turistico balneare.
Il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera – ha individuato nel 23 giugno la data d’inizio dell’operazione “Mare sicuro 2015”. Il clima particolarmente favorevole e la bellezza paesaggistica dei nostri luoghi hanno, tuttavia, già richiesto l’impegno dell’organizzazione dei Comandi delle Capitanerie di Porto Campane.
La particolare prontezza d’intervento nasce da un’accurata fase di “preparazione” che ha prodotto sia un’efficace campagna di sensibilizzazione, attraverso dedicate attività che hanno consentito la divulgazione delle regole basilari per una corretta fruizione del mare a circa 8mila studenti campani, sia la formazione del personale del Corpo delle Capitanerie di Porto con corsi di salvamento in mare e primo soccorso.