Maria Elena Boschi inaugura il nuovo numero di Playboy: la rivista, che per la versione italiana è stata sospesa per un anno, riparte proprio con il ministro delle Riforme.
Lo strillo in copertina però non è sufficiente rispetto alla descrizione contenuta tra le pagine della rivista maschile. Ma almeno servirà come specchietto per le allodole.
Intanto l’articolo interno descrive il ministro più vicino al Premier Renzi “trentaquattro anni, capelli biondi, occhi azzurri: il fascino assolutamente bipartisan che stuzzica gli italiani”.
Il ritratto evidenzia quello che è il suo trascorso da “secchiona di buona educazione provinciale, una giovane ambiziosa e poco incline all’esasperata frivolezza”. Il ministro Boschi in gioventù si discosta “dalle orme Dc dei genitori e si affaccia al Pd in area dalemiana”. Una breve parentesi, scrive la rivista, visto che poi entra a far parte del mondo renziano: “Dall’entourage a vero e proprio braccio destro di Matteo Renzi il passo è breve. E che passo. Di classe e temperamento su tacco 12. Che la morbida figura, che procede praticamente a falcate nonostante i trampoli, ne dimostra davvero dosi generose”.
“Il Ministro ha assai più del physique du rôle ma il fatto è che proprio tanta gioiosa malia a molti fa pensare pure male. Insomma la splendida ministra Boschi è l’eccezione che conferma la regola o la famosa regola dell’eccezione? Il potere in gonna ha ancora il fiato corto, nel pensiero diffuso. Basta la pagina ufficiale Facebook del ministro per averne l’inconfutabile conferma”, si legge ancora sul magazine maschile.
Stuzzica gli italiani, scrive Playboy, ma se si va a caccia “di scheletri nell’armadio o di un passato leggero e piccante”, si resta delusi: “Macché, ne escono episodi da cattolica castigata, ordinari fidanzamenti, studi brillanti e il sogno di famiglia che oggi non si concilia con i ritmi frenetici del pubblico incarico”.