SANTARPINO. Il circolo cittadino del Pd ritorna ad attaccare il vicesindaco e assessore allambiente Rodolfo Spanò, in particolare sulla raccolta differenziata.
Un grandissimo polverone, diradato il quale restano tutte le nostre accuse che lo stesso Spanò conferma, arricchendole di ulteriori particolari. Per questo riteniamo che non sia neanche il caso di ritornare su di un argomento sul quale i cittadini hanno elementi, fatti e notizie per potere valutare. Spesi oltre 200.000 euro per la raccolta differenziata rimasta al palo: 13%.
Solo due cose vogliamo ancora ricordare allavvocato Spanò: la prima riguarda lemergenza rifiuti in Campania (proprio per ribadire che parla di cose che non conosce!), dopo Berlusconi si sono solo riaperto le discariche e cancellato 15 anni di ciclo integrato dei rifiuti. Alla discarica di Ferrandelle, in S.Maria
Quindi, caro Spanò prima di affermare di chi è la colpa dellemergenza rifiuti è meglio che ti documenti un po; la seconda, invece, riguarda il suo persistere nel negare levidenza dei fatti. Gli abbiamo ricordato, sconfessandolo, che in tre occasioni ha assunto solenne impegno per lavvio della raccolta differenziata: 30 maggio, 8 giugno e 30 giugno (tutto documentabile e verificabile). Lultimo annuncio è del 3 febbraio 2009.
Lavvocato, nonostante atti inconfutabili e non smentibili, sostiene il contrario. Insomma è, politicamente, un bugiardo recidivo. Inoltre, e solo per inciso, per quali motivi il Vice-sindaco con delega allAmbiente non partecipa alle sedute della Giunta? Noi riteniamo che i cittadini lo debbano sapere e siamo convinti che un amministratore deve dar conto del suo operato, specie con i lavori della Giunta Comunale, perché in altri casi ci sono i Dirigenti, o no?.
Infine, il Pd propone un confronto-dibattito sul tema: Rifiuti: Finalmente la verità sullemergenza a SantArpino, con il sindaco ed il vicesindaco, lasciando a loro la decisione della data e del luogo, e invitando il Comitato cittadino Contramunnezza a moderare i lavori.