Bari – Sale a 10 il bilancio delle vittime dell’esplosione della fabbrica di fuochi d’artificio di Modugno, avvenuta il 24 luglio. Uno dei due titolari feriti, Vincenzo Bruscella, è morto all’ospedale Cardarelli di Napoli. Aveva ustioni sull’85% del corpo.
Lunedì la Procura di Bari ha iscritto nel registro degli indagati il terzo socio,Antonio Bruscella, unico sopravvissuto alla tragedia. Per lui l’accusa è di disastro colposo.
Sui corpi delle vittime, intanto, sono iniziate le autopsie. Gli esami, eseguiti nell’istituto di medicina legale del Policlinico di Bari, dovranno chiarire “epoca, causa e mezzi determinativi della morte”.
Il pm del Tribunale di Bari Domenico Minardi, che coordina le indagini, ha conferito l’incarico a un collegio di quattro consulenti coordinato dal professor Francesco Vinci, esperto in balistica forense ed esplosivi. Lavoreranno con lui i medici legali Alessandro Dell’Erba, Francesca Tarantino e Stefania Lonero Baldassarra.