Bologna – È un’Italia divisa in due quella che da ieri notte vede bloccati i maggiori tratti autostradali che dal nord portano al meridione. Una serie di incidenti autostradali ha infatti paralizzato il traffico nazionale proprio in vista della settimana del Ferragosto.
Tre gli incidenti che hanno il bilancio di due morti e sei feriti. Il primo è avvenuto nella scorse notte sulla A1 e ha provocato la sua chiusura in direzione Bologna, tra Piacenza sud e Parma, a causa di uno scontro tra un automobile e un tir nel quale un uomo è morto.
Sempre nella notte sulla A1 a causa del traffico creatosi con l’incidente avvenuto nei pressi di Bologna, si è avuto un tamponamento in coda che ha coinvolto tre mezzi pesanti e un’automobile. Uno degli autotreni che trasportava maiali vivi si è ribaltato e provocando la dispersione degli animali su un lungo tratto di autostrada. Due dei tre occupanti dell’auto tamponata sono rimasti feriti in modo grave, il terzo è una bambina rimasta ferita in modo lieve.
Il terzo incidente autostradale si è avuto nei pressi di Ancona Sud, sulla A14 Bologna-Taranto. Il bilancio dello scontro che ha coinvolto una famiglia di tre componenti che viaggiava su un furgone per il trasporto speciale di disabili è di un morto e due feriti. La vittima è il capofamiglia che avrebbe perso il controllo del mezzo. Due i chilometri di coda venutesi a creare con la chiusura dell’uscita di Ancona Nord e Sud.
Le lunghe code che si sono venute a formare sulla A1 a seguito dei due incidenti hanno portato i sanitari del 118 ad intervenire diverse volte per assistere i numerosi automobilisti che hanno subito malori e colpi di sole.
Intanto in mattinata è stato riaperto il bivio della A1 con la A21 Torino-Brescia e Parma. Mentre nei pressi del bivio per la A15 Parma- La Spezia è stato aperto uno scambio di carreggiata che ha permesso il deflusso del traffico.
Dal centro di monitoraggio di Autostrade per l’Italia si consiglia ai conducenti in viaggio sulla A1 in direzione del capoluogo emiliano di seguire per la A21, per poi proseguire l’itinerario attraverso la A7, A12 e A11, rientrando all’altezza di Firenze. Per chi ha intenzione invece di partire per Bologna, la società autostradale consiglia di imboccare la A4 fino al raggiungimento del bivio con la A22, in alternativa i tecnici hanno addirittura consigliato di posticipare il viaggio.