San Lorenzo, “mandolini sotto le stelle” a Napoli

di Redazione

La storia di Napoli, e quella del suo strumento musicale conosciuto in tutto il mondo, il mandolino, diventano protagonisti di una serata in cui anche il firmamento contribuirà scenograficamente regalando, al buio della piazza, le cui luci saranno spente a mezzanotte in punto, lo spettacolo naturale delle stelle.

Luci spente e la melodia dei mandolini per trascorrere un’indimenticabile Notte di san Lorenzo, con il supporto dell’Unione Astrofili Napoli che accompagnerà il pubblico nell’osservazione delle stelle e la NapoliMandolinOrchestra a cura dell’Accademia Mandolinistica Napoletana che propone un repertorio della tradizione classica da Era di Maggio a Serenata Napulitana, Passione, Guapparia, Lacreme Napulitane, Napulitanata, ‘O Sole Mio, I’ te vurria vasà, Reginella, ‘A Vucchella, Santa Lucia Luntana, Silenzio Cantatore, Torna a Surriento, Core ‘ngrato, Voce ‘e notte, Uocchie c’arraggiunate, O’ Marinariello, Dicitincello vuje, ‘O paese d’ ‘o sole, Mandulinata a Napule tra gli altri.

Antica la tradizione dell’accademia Mandolinistica Napoletana che nasce nel 1929 per iniziativa di Raffaele Calace; viene ripresa nel 1992 da quei mandolinisti napoletani più sensibili alla esigenza di un recupero del mandolino napoletano quale strumento di tradizione colta.

Da allora l’Accademia Mandolinistica Napoletana, presidente il mandolinista Mauro Squillante e direttore artistico il violoncellista Leonardo Massa, costituisce un importante e costante punto di riferimento per gli amatori, gli appassionati ed i cultori del mandolino napoletano, offrendo supporto didattico a chi desidera avviarsi allo studio dello strumento, attraverso l’attività didattica della Scuola Napoletana di Mandolino tenuta dallo stesso Squillante e fornendo ogni tipo di supporto al professionista che col mandolino vuole esercitare la propria attività artistica.

L’efficace attività di promozione e diffusione del mandolino napoletano svolto dall’Accademia Mandolinistica Napoletana ha avuto come sbocco naturale l’istituzione della classe di mandolino presso il Conservatorio di S. Pietro a Majella, una incredibile lacuna colmata appunto grazie al diretto impegno dei mandolinisti dall’Accademia. Dell’esperienza dei musicisti dell’Accademia si è avvalsa anche l’importante fabbrica napoletana di corde armoniche Galli per creare una specifica linea di corde per strumenti a plettro.

Le sue formazioni da camera e la sua orchestra, la NapoliMandolinOrchestra, si esibiscono con successo in tutto il mondo. Da anni l’Accademia Mandolinistica Napoletana anima a Napoli i principali eventi offrendo alla città, e ai suoi numerosi turisti, concerti in occasione delle principali festività come il Capodanno, il Natale, l’Epifania e la Pasqua.

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