San Marcellino – Nella mattinata del 18 agosto, i membri dell’associazione “Terra dei Fuochi”, durante un giro di perlustrazione, hanno segnalato che parte dell’area dell’isola ecologica del Comune, in zona cimitero al confine con Trentola Ducenta, è stata occupata abusivamente da un gruppo di extracomunitari, nonostante la stessa fosse sotto sequestro da tempo.
Sul posto, dopo l’allarme lanciato dall’associazione, sono giunti gli agenti della Polizia Municipale Marcello Picone e Antonio Diomaiuta che hanno sgomberato l’isola, mandando via tre extracomunitari, e controllato all’interno del container.
All’interno gli uomini della municipale hanno rinvenuto strutture e utensili per uso quotidiano di vario genere, tra i quali affilatissimi coltelli, testimonianza che la zona fosse abitata da tempo.
In seguito, è stata chiamata per competenza la sezione ambientale dell’Ufficio tecnico per denunciare la situazione e richiedere un sopralluogo del responsabile.
“Ci hanno comunicato che non possono fare niente e non sono nemmeno voluti venire sul posto” hanno dichiarato i membri dell’associazione.
Gli stessi hanno poi assicurato che seguiranno denunce e comunicazioni alla Prefettura e al Commissariato.
“I vigili urbani hanno fatto il loro dovere ma il problema resta. Se a breve il container non sarà rimosso e l’area non verrà messa in sicurezza saremo punto e a capo, queste persone entreranno sempre” hanno così concluso.