SANTARPINO. Il gruppo consiliare del Partito Democratico perde un pezzo. Il consigliere Antonio Capasso, infatti, stamani ha protocollato al Comune una missiva in cui si dichiara indipendente.
Con rammarico spiega Capasso devo prendere atto della contingente dicotomia tra lazione del Pd e la comunità cittadina col suo portato di gravi e molteplici problematiche. In misura via via crescente, purtroppo, nel Pd è prevalsa, a livello nazionale, una linea politica e gestionale che, negando gli stessi valori fondativi a cui tuttora mi sento di far riferimento, ha difatti condotto lo stesso partito ad un marcato e al momento irreversibile isolamento. A mio giudizio, il Pd non ha stimolato la partecipazione dei cittadini alle sue scelte, non ha valorizzato il ruolo e la funzione degli iscritti, non ha saputo creare nuovi strumenti di comunicazione e partecipazione; limpossibilità ad avere un partito organizzato, esteso ad aderenti e simpatizzanti, ha rinchiuso tutte le vicende politiche ed amministrative nazionali e locali nella ristretta schiera dei soli eletti. Incomprensioni, personalismi ed altro, hanno fatto in modo da non poter condurre una futura azione politica e amministrativa.
In virtù di queste considerazioni, Capasso si è visto costretto a lasciare il gruppo consiliare del Pd, tuttavia continuando, per fedeltà al mandato conferitomi dallelettorato che mi onoro di rappresentare e per piena condivisione dei valori e dei principi democratici, a collaborare come indipendente dai banchi della minoranza.