Casaluce – Come da calendario si sono svolte domenica mattina nei Comuni di Casaluce e San Marcellino le visite alle Pro Loco da parte del Comitato Provinciale Unpli Caserta. Una serie di appuntamenti che si terranno ogni settimana in tutti quei territori dove insistono le Pro Loco iscritte all’Unpli e non, di tutta la Provincia di Caserta.
Questi incontri hanno lo scopo di avvicinare le Pro Loco al mondo Unpli, portando alla loro conoscenza le possibilità e i vantaggi che derivano dall’essere associati all’Unpli stessa. Gli obiettivi preposti sono la visibilità delle attività delle Pro Loco, la divulgazione del patrimonio culturale esistente in ogni Comune e il monitoraggio sul tipo di vocazione di ogni singola Pro Loco. Infine, questi appuntamenti, aiuteranno a stilare la programmazione e la pubblicazione di un calendario unico di eventi delle Pro Loco casertane e di itinerari turistici dell’intera provincia, alla quale il Comitato in futuro intende dare corpo.
Quella di ieri è stata una tappa molto interessante sia da un punto di vista paesaggistico che culturale ed è servita appunto a toccare con mano le realtà esistenti sul territorio. A rappresentare il Comitato la Presidente Unpli Caserta, Maria Grazia Fiore, che è rimasta molto soddisfatta dell’operato delle due Pro Loco e impressionata dall’immenso e prezioso patrimonio artistico e culturale presente nei due siti, forse, a tanti sconosciuto, e che sicuramente necessita di essere rilanciato e valorizzato.
Il primo Comune ad essere visitato è stato quello di San Marcellino rappresentato dal Presidente Antonio De Santis che ha fatto gli onori di casa unitamente ad alcuni suoi collaboratori. Il tour ha interessato i siti di Palazzo ducale in piazza Ducale, la chiesa di Santa Maria delle Grazie che si trova sulla strada più antica del paese e per ultimo un’antica masseria abbandonata nelle campagne ai confini con il Comune di Casapesenna. Infine, è stata fatta tappa ad una nota enoteca del posto dove, nella suggestiva atmosfera di un’antichissima grotta, si sono potuti degustare dei deliziosi prodotti tipici locali, quali, il pane con le noci e la mozzarella di bufala, accompagnati ovviamente da un buonissimo e freschissimo calice di vino bianco asprinio.
Si è passati poi alla volta di Casaluce dove, il Presidente della Pro Loco Antonio Martino coadiuvato da alcuni soci, hanno accolto la Presidente Fiore nel la chiesa di Santa Maria ad Nives . Ad illustrare e spiegare la storia di questo prezioso ed antico monumento il parroco Don Michele Verolla. Successivamente si è passati nel chiostro dell’antico castello di Casaluce e qui, si è avuto modo di ammirare alcuni abiti e oggetti di epoca medioevale messi lì in mostra per l’occasione. Infine, è stato offerto un rinfresco a base di prodotti tipici locali.
“Oggi a Casaluce – ha dichiarato la presidente Fiore – ho scoperto delle risorse che mai potevo immaginare. I resti del Castello normanno, questa attività di rivalutazione della cultura medioevale di cui oggi tanto si parla e tanto è importante. Vedo che la Pro Loco di Casaluce ci sta lavorando da anni e questa cosa non va persa come non va perso lo sforzo che stanno facendo le Pro Loco. Infatti – continua la rappresentante del Comitato – prima di venire a Casaluce sono stata a San Marcellino, un’altra Pro loco proiettata sulla valorizzazione, per esempio, di un prodotto tipico locale che è la noce, che ha rappresentato nel passato l’economia nei momenti più poveri della nostra Italia e del nostro meridione, e lo fa appunto ogni anno con una festa dedicata alle noci e al vino asprinio che sono delle risorse molto importanti per tutta la Provincia”.
“Come sempre – ha concluso la presidente Unpli Caserta – al termine delle mie visite me ne vado sempre più motivata e sono sempre più convinta che era un lavoro che andava fatto, il lavoro delle Pro Loco va valorizzato così come i loro contenuti”.