Milano – Stava lavorando in autostrada, l’operaio di 50 anni che, lunedì mattina, è stato travolto da un camion.
Era sull’A4 Milano-Venezia, tra Cormano e Sesto San Giovanni, all’altezza del chilometro 132, insieme a tre colleghi, l’uomo che è morto sul colpo. Dalle prime ricostruzioni effettuate dalla polizia stradale sembra che un mezzo pesante abbia invaso l’area di cantiere in corsia di emergenza, regolarmente segnalata, urtando contro il furgone dell’impresa che era stata incaricata da Autostrade per l’Italia di falciare l’erba.
L’operaio è stato colpito all’interno del furgone con cui lavorava, spinto da un camion che ha perso il controllo forse per una distrazione o a causa di un pneumatico scoppiato.
Immediato l’intervento delle pattuglie della polizia stradale, dei soccorsi sanitari e meccanici, oltre al personale della Direzione secondo tronco di Milano per compiere i rilievi necessari.
L’intera zona è stata interessata da rallentamenti con code fino a 7 chilometri. Da chiarire cosa sia accaduto al conducente del mezzo pesante.