A San Marco Evangelista e Castel Volturno, nel corso di un servizio per il controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’illegalità diffusa, i carabinieri della stazione di Macerata Campania, coadiuvati da quelli delle compagnie di Maddaloni, Capua e Caserta, hanno effettuato numerose perquisizioni a seguito delle quali sono stati arrestati, in flagranza di reato per detenzione illegale di armi da fuoco clandestine e munizionamento da guerra nonché, nonché per ricettazione, Antonio Reccia, 60 anni, di Castel Volturno, e Giovanni Ricciardi, 58, di San Marco Evangelista.
I due, infatti, a seguito di perquisizione domiciliare, sono stati trovati in possesso di armi e munizionamento di provenienza illecita, e rispettivamente, Reccia, di un fucile doppietta retrocarica calibro 12, un fucile monocanna calibro 12, una pistola a tamburo e 70 cartucce di vario calibro. Ricciardi, invece, di una pistola a tamburo. Tutte le armi rinvenute sono state sottoposte a sequestro.
Nel corso del medesimo servizio, a seguito di perquisizione effettuata dai militari dell’Arma in un locale scantinato di un immobile, è stato altresì rinvenuto un ordigno rudimentale costituito da 800 grammi di polvere pirica, confezionato con un involucro di carta. L’ordigno è stato subito messo in sicurezza e sottoposto a sequestro con l’ausilio dei carabinieri del nucleo artificieri del comando provinciale di Caserta.
Gli arrestati, sono stati accompagnati presso i rispettivi domicili in regime di detenzione domiciliare a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.