NAPOLI. Una pressa, in grado di “caricare” la droga nei “bussolotti” – involucri utilizzati dai pusher per consegnare lo stupefacente agli acquirenti – è stata trovata e sequestrata dai carabinieri della compagnia di Giugliano …
… durante un’operazione contro lo spaccio di sostanze stupefacenti a Melito, centro dell’hinterland napoletano vicino alle piazze di spaccio di Secondigliano e Scampia. I militari hanno trovato il macchinario – capace di confezionare contemporaneamente centinaia di “bussolotti” – in un’abitazione al numero civico 118 di corso Europa.
Sulla pressa sono state rilevate tracce di cocaina: i militari hanno anche accertato che i contenitori utilizzati per confezionare la droga variano di colore a seconda del tipo di sostanza stupefacente contenente. L’abitazione era tenuta sotto controllo attraverso un sistema di videosorveglianza composto da tre telecamere, un monitor e una centralina, che i carabinieri hanno sequestrato.
Nell’abitazione sono stati anche trovati e sequestrati una pistola semi-automatica con il caricatore pieno e diecimila euro in contanti addosso a un 27enne – poi denunciato – che non è stato in grado di fornire spiegazioni sulla provenienza del denaro.
Nell’ambito dello stesso servizio di controllo del territorio nell’ambito di “Alto ompatto”, nella notte tra giovedì e venerdì i carabinieri hanno anche fermato con l’accusa di ricettazione Filippo Catapano, 28 anni, residente ad Arzano. L’uomo è stato bloccato su corso Europa di Melito alla guida di una Nissan rubata il 27 luglio scorso a Casalnuovo. Ha cercato di fuggire ma è stato raggiunto e fermato dai carabinieri.
In via Cimmino è stato arrestato, invece, Mohamed Nuvo, marocchino 26enne, raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Venezia. Dovrà espiare quasi un anno di reclusione per reati inerenti lo spaccio di stupefacenti.