Roma – Su disposizione del ministro della salute, Beatrice Lorenzin, sono state effettuate 833 ispezioni da parte dei militari dell’Arma a panifici ed esercizi di produzione e vendita di farinacei in tutta Italia.
L’operazione “Autunno 2015” ha fatto emergere irregolarità nel 44% dei casi. Nel corso dei controlli sono state accertate 578 violazioni, prevalentemente di carattere amministrativo. Pertanto sono stati segnalati 393 esercenti alle autorità competenti, di cui 21 denunciati, ed elevate sanzioni amministrative per circa 400mila euro.
In uno dei panifici controllati dai Nas, in provincia di Lecce, sono stati rinvenuti topi e insetti. Le violazioni riguardano per lo più carenze igienico sanitarie, l’assenza dell’autorizzazione sanitaria necessaria per l’esercizio dell’attività di panificazione; l’omessa attuazione del piano di autocontrollo; la mancata predisposizione di un sistema di rintracciabilità dei prodotti.
Presenti in molte attività commerciali, tra cui quello lecesse, alimenti scaduti. L’attività è stata immediatamente sospesa e l’opificio sequestrato, il cui valore commerciale è stimato in circa 500mila euro, e 540 chilogrammi di prodotti da forno.
Molti controlli, hanno fatto sapere i carabinieri, sono scattati dopo le denunce da parte dei consumatori di cibi anomali.