Con lannuncio delle opere in concorso e inserite nelle sezioni collaterali è iniziato ufficialmente il conto alla rovescia per lasettima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, prevista dal 9 al 17 novembre prossimi data in cui saranno assegnati i MarcAurelioper le diverse categorie.
Il neo direttore artistico Marco Muller, dopo la significativa esperienza veneziana, si è gettato a capofitto nel lavoro in vista della preparazione di una kermesse allinsegna del sincretismo ragionato annunciata con cambiamenti sostanziali al fine di sviluppare presupposti per il futuro. Molto spazio è stato riservato alle produzioni nostrane. Ben tre sono in competizione (Alì ha gli occhi azzurri di Claudio Giovannesi, E la chiamano estate di Paolo Franchi, Il volto di unaltra di Pappi Corsicato), mentre le altre saranno inserite in un segmento appositamente denominato Prospettive Italia interamente dedicato ai nostri autori emergenti.
Tra i quindici titoli in concorso spiccano lo statunitense A Glimpse Inside the Mind of Charles Swan III di Roman Coppola, i francesi Main dans la main di Valerie Donzelli e Un enfant de toi di Jacques Doillon, il giapponese Lesson of Evil di Takashi Miike, gli ultimi due concorrenti saranno annunciati a sorpresa ma pare trattarsi di maestri conclamati del cinema internazionale.
Molto interessante il fuori concorso impreziosito dai più recenti lungometraggi del tagiko Bakhtiar Khudojnazarov (Aspettando il mare), titolo di inaugurazione della rassegna capitolina, delliraniana Marjane Satrapi (La bande de jotas), dellamericano Walter Hill (Bullet to the Head) con un Sylvester Stallone davvero atteso sul tappeto rosso.
Insieme a lui sfileranno il cineasta, suo connazionale, Quentin Tarantino, alcune delle celebrate star adolescenziali della Twilight Saga (Breaking Dawn part II di Bill Condon) e i ragazzi di Scampia, quartiere simbolo della lotta alla camorra nellhinterland nord di Napoli, protagonista di tre opere presentale nella manifestazione. Luogo dellevento sarà, come ormai da tradizione consolidata, il capiente Auditorium Parco della Musica.