Napoli – Pizza, pane e pasticceria. Tre settori dell’enogastronomia italiana che possono segnare il riscatto per i giovani minori detenuti negli istituti penitenziari campani che aderiscono all’associazione “Scugnizzi”.
Presentato al Centro Giustizia Minorile di Napoli “Il Ciortino”, biscotto portafortuna realizzato dai ragazzi con l’ausilio del maestro Infante e che verrà commercializzato da Leopoldo.
Presenti all’evento l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Napoli, Alessandra Clemente, e Annamaria Di Mare, vicepresidente dell’associazione “Scugnizzi”.
Il ricavato delle vendite del biscotto sarà devoluto in favore delle attività formative per i minori detenuti.
Giuseppe Centomani, dirigente del Centro Giustizia Minorile, da sempre attivo nel recupero dei giovani, ha spiegato il quadro delle devianze criminali in regione.