NAPOLI. Un tavolo interistituzionale per Scampia che vada al di là delle pur necessarie azioni di repressione e controllo del territorio.
E liniziativa a cui sta lavorando la Prefettura di Napoli, dintesa con le altre istituzioni, per intervenire sul tessuto sociale del quartiere napoletano al centro dellennesima faida di camorra. Del progetto ha parlato il prefetto Francesco Musolino a margine dellinaugurazione a Napoli della mostra Cultura+legalità=libertà.Larte contro le mafie.
In attesa dellarrivo dellesercito (Su questo non ci sono novità) lidea del prefetto è che si possano fare altre cose.
La mostra, organizzata dallOrdine degli Ingegneri con le opere di artisti affermati ma anche di poliziotti con la passione per larte, è stata inaugurata nella basilica di San Giovanni Maggiore, restituita di recente alla città dopo un importante lavoro di restauro e circa trentanni di chiusura. Una mostra che nasce con lo scopo di parlare delle mafie secondo il monito di Paolo Borsellino Parlate delle mafie.
Giunta alla terza tappa in un anno (dopo Torino e Roma) la kermesse rimarrà aperta fino al 23 gennaio. Le opere esposte vanno dalla scultura alla pittura: gli autori poliziotti si riconoscono in Arte Indivisa unassociazione nata dalla volontà di un gruppo di artisti appartenenti al Dipartimento della Pubblica Sicurezza uniti nel dire no allillegalità.