NAPOLI. Estorsioni della camorra sulla raccolta dei rifiuti a Cercola (Napoli): linchiesta dei carabinieri ha portato in carcere, allalba, quattro persone accusate di essere vicine al clan Cuccaro-Aprea e di aver estorto denaro alla società vincitrice dell’appalto.
Le indagini, coordinate dalla Dda di Napoli, erano cominciate a marzo dopo la denuncia del titolare della società e avevano scoperto il ruolo di intermediazione di un ex consigliere comunale di Cercola.
Icarabinieri hanno raccolto elementi su una richiesta estorsiva proveniente dal clan di Barra, fatta arrivare all’imprenditore attraverso due insospettabili titolari di una concessionaria a Pollena Trocchia (Napoli).