SANTARPINO. Si è svolto lunedì pomeriggio il sorteggio per la nomina degli scrutatori che comporranno i seggi elettorali in occasione del referendum del prossimo 21 giugno.
Grande la soddisfazione del sindaco di SantArpino Eugenio Di Santo che sottolinea la nutrita partecipazione, anche in questoccasione, della cittadinanza che dimostra di apprezzare il metodo scelto che garantisce pari opportunità a tutti gli iscritti nellapposita lista.
Il primo cittadino atellano sottolinea come anche questa volta, purtroppo, gli esponenti della minoranza, in particolar modo il consigliere Giovanni DErrico, non hanno perso loccasione per essere demagogici. Incredibilmente mentre stavamo provvedendo ad effettuare il sorteggio DErrico, puntualmente imboccato dal solito Giovanni DElia, ha proposto di sorteggiare gli scrutatori fra i disoccupati, gli studenti e le casalinghe. Unidea senza né capo né coda anche perché il DErrico, ovviamente, non era fornito di nessuna lista di soli disoccupati, studenti e casalinghe. È chiaro che si è trattato di una proposta fatta solo per perdere tempo e priva di qualsiasi fondamento in quanto è evidente che noi siamo chiamati a sorteggiare quanti compongono lapposito elenco. Non mi spiego poi, se anche avessimo, per assurdo, accolto la richiesta del duo DErrico-DElia, come avremmo dovuto procedere mettendoci a spulciare fra i 1100 iscritti. Poi non mi è chiaro come mai questi novelli Robin Hood non abbiamo adottato questo metodo quando lanno scorso hanno scelto, nominandoli, gli scrutatori in occasione delle elezioni amministrative. La cosa che più mi dispiace è che un uomo di grande esperienza politica come il buon DErrico si lasci strumentalizzare dai suoi sodali di partito, cambiando opinione e posizione come il vento. Mi rammarica anche il fatto che proprio colui che si dichiara luomo del popolo, sempre il DErrico, lanci proposte che servono solo a buttare il fumo nellocchio agli iscritti nelle liste elettorali. È chiaro che ormai lesponente politico della minoranza sappia solo fare il mercante il fiera, non mantenendo una posizione politica lineare capace di badare solamente agli interessi della comunità. Mi auguro, anche se temo che ciò non accadrà mai, che lamico Giovanni la smetta di fare londivago e soprattutto, vista la sua pluriennale esperienza amministrativa, non si lasci più strumentalizzare da personaggi come il DElia. Gli do questo consiglio spassionatamente – conclude il sindaco Di Santo – anche perché la gente, come dimostra lalta partecipazione di lunedì pomeriggio, è dalla nostra parte dimostrando di apprezzare il metodo del sorteggio che è lunico che garantisce pari opportunità a tutti. A tal proposito ringrazio per il lavoro svolto sia quanti compongono la commissione elettorale che i dipendenti dalapposito ufficio, Nicola Ziello, Nicola Della Rossa e Giovanni De Michele.