Europee, Lorenzo Cesa a Sant’Arpino

di Redazione

Lorenzo Cesa e Romilda Balivo a S.ArpinoSANT’ARPINO. Lunedì pomeriggio, il segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa in compagnia della consigliera comunale di Aversa e candidata alle prossime elezioni al Parlamento europeo Romilda Balivo, ha fatto visita a Sant’Arpino nella sala convegni del Palazzo Ducale Sanchez de Luna.

A fare gli onori di casa è stato Angelo Lettera, giovane avvocato santarpinese con trascorsi politici nella Margherita prima come dirigente giovanile regionale, poi come commissario cittadino senior della città di Aversa, da sempre legato alla componente di Ciriaco De Mita, anch’egli impegnato come candidato-capolista dell’Udc nella circoscrizione Sud per l’elezioni europee.

“E’ stato un onore ospitare il segretario Cesa nella nostra comunità, – dichiara lo stesso Lettera – uno dei massimi esponenti del nascituro soggetto politico, ‘La Costituente di Centro’, in forte ascesa, e che fa della forza delle proprie idee e dei suoi programmi il tratto caratterizzante della sua azione politica. In questo periodo dove si parla di tutto, fuorché delle questioni che stanno realmente a cuore agli italiani, come la crisi economica, il sostegno alle famiglie e alle persone in difficoltà, avere la possibilità di confrontarsi con una personalità di così alto profilo e nello stesso tempo stringere un rapporto diretto per costruire qualcosa di importante nei nostri territori e nell’intera Provincia di Terra di Lavoro è fondamentale sia per le imminenti sfide europee, che per le prossime competizioni provinciali e regionali. E’ ormai palese che il panorama politico italiano risulta artefatto da questo finto bipolarismo, che dobbiamo smascherare. Da una parte vi è un Partito Democratico ormai a pezzi che cerca, ad esempio, in maniera anche goffa e non rispondente alle reali esigenze dei cittadini, di recuperare qualche voto, cavalcando l’onda del Gossip nei confronti del Presidente del consiglio Berlusconi, rendendolo un Martire. Dall’altro vi è il Pdl che è ostaggio della LegaNord e cerca accordi sottobanco con il Pd per raggiungere il Quorum referendario del 21 Giugno prossimo con l’obbiettivo dell’autosufficienza. La realtà è che senza l’apporto e la moderazione di un Centro riformista e solidale non è possibile governare e avere stabilità, ne è la riprova l’intesa che si è raggiunta in Campania tra il Popolo delle Libertà e la Costituente di Centro per l’elezioni Provinciali di Napoli e per le future competizioni elettorali che ci apprestiamo vivere. Essere critici ma costruttivi, analizzando i problemi per giungere ad una sintesi. L’invito quindi è per tutti quei moderati che si identificano in un Grande-Centro di aderire al nuovo soggetto politico, poichè ‘In medio stat virtus’”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico